...........Alle fermate e sui mezzi di trasporto la gente, spesso esasperata dalle lunghe attese e dai mezzi stracolmi, parla dei disservizi della città, un signore l'altro giorno diceva dei tempi di attesa anche della metropolitana persino nelle ore di punta come le 13-13,30 e finiva dicendo: ”Anche loro si sono 'napoletanizzati' “ come se pensasse che la metropolitana fosse gestita da persone di fuori, chissà perché aveva quest'idea? Forse perché pensava che un meccanismo complesso come quello della metro non potesse essere gestito da napoletani? E infatti ne è gestito male. Ho anche notato che quando non sono le ore di punta le metro sganciano i vagoni, infatti ne mancano un terzo. E una cosa di cui non capisco la ragione, così la metro è sempre piuttosto affollata a qualsiasi ora. Non credo che succeda in altre città. Potrei sbagliarmi ma ne dubito. Come pure le ore di punta sono assai relative perché già dopo il treno delle ore 13,05 c. passano 10 minuti almeno prima di un altro treno. Non mi sembra che non sia più ora di punta. Ma i napoletani non si lamentano, almeno arriva, loro sono abituati alle attese estenuanti dei bus, figurarsi quei 10 minuti del la metro.
Ma governare una città non significa controllare e seguire queste cose? Quando l'Azienda di Mobilità ha fermato i mezzi per mancanza di carburante, cioè di soldi per pagarlo, De Magistris ha dichiarato che non era a conoscenza della situazione, convinto di essere così giustificato. Ma allora che fa in Comune? Beh certo ora deve pensare alle politiche, che gliene frega di Napoli. Lui guarda lontano e noi ci guardiamo le nostre buche e i nostri disservizi. Ma perché chiunque salga al Comune di questa città si rivela un grande fallimento?
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