Lo
stile gotico è lo stile artistico diffusosi in tutta Europa nel
XIV. Nasce in Francia da delle variazioni apportate a quello
Romanico, nato, a sua volta,
in Italia intorno al Mille e
diffusosi con grande successo in quasi tutta Europa,
Il
primo elemento a variare fu l'arco che da 'a tutto sesto' cioè
semicircolare, divenne 'a sesto acuto', determinato dall'incrocio di
tue archi a tutto sesto. Da qui le trasformazioni vennero man mano
realizzandosi. Diventato più alto e snello l'arco a sesto acuto,
anche i pilastri si allungarono per meglio rapportarsi agli archi, le
volte a crociera adottarono anch'esse l'arco a sesto acuto, i
pilastri divennero più complessi, 'pilastri
a fascio',
quindi tutto l'edificio
crebbe in altezza e anche gli spioventi del tetto divennero più
inclinati, dando maggior agio a pioggia e neve di scivolar via.
Bisogna infatti considerare che il Gotico fu uno stile che ebbe molto
successo nell'Europa del nord il cui clima è più rigido di quello
italiano e per farvi entrare più luce vennero quasi abolite le
pareti sostituite da grandi vetrate istoriate, cioè enormi finestre
con vetri colorati che raffigurano scene religiose
sostituendo gli affreschi parietali. A questo punto
la struttura aveva bisogno di rafforzarsi: i soli pilastri non
bastavano a sorreggere il peso, furono quindi usati
i 'contrafforti', pilastri di
rinforzo lungo le pareti esterne usati
anche nello stile Romanico,
dai quali una serie di semi-archi, 'archi rampanti', scaricavano il
peso uno sull'altro. E su
tutto una ricca decorazione scultorea, la nascita di 'pinnacoli',
elementi decorativi verticali sui pilastri, spesso ricchi di
bassorilievi e statue. Ed
ecco sorgere in tutta Europa queste
meraviglie dell'architettura gotica che ancora ammiriamo stupiti
della loro altezza e
dell'ardimento della loro architettura, delle geniali soluzioni
adottate, dalle capacità
tecnologiche. Chiese
nate per esaltare la religiosità del tempo nell'aspirazione della
ricerca di Dio.
Questo
stile continuò per secoli ad abbellire le grandi città d'Europa,
diventando col tempo 'gotico fiorito' o 'flammant', il
cui nome viene dalle sue forme fiammeggianti e dalle sue ricche
decorazioni.
In
Italia, però, andò, diversamente. Anche noi nel XIV sec.
costruimmo molte chiese, monasteri e palazzi in questo stile. Ma era
uno stile lontano dalla nostra cultura, fu solo quasi una moda per
noi e neppure molto seguita. Il nostro passato, la nostra cultura,
che oltretutto variava da regione a regione, da città a città,
influenzò le nostre scelte. Come era stato per il Romanico, anche il
Gotico fu diversamente interpretato nei
vari luoghi del nostro
territorio. Per
far comprendere questa diversità farò
qualche esempio. Il Cimitero di Pisa, gotico, è ricoperto di marmo
bianco e rosa, posto in strisce orizzontali, e credo che questa
decorazione annulli gli effetti verticali, come nel
Palazzo della Signoria a Venezia, più
largo che alto, che su due
colonnati
sovrapposti a
sesto acuto contrappone un muro pieno con rade e grandi finestre,
smorzando qualsiasi senso di verticalità. Tutto è moderato,
dall'altezza alla decorazione. O
ancora San Francesco d'Assisi, disadorno, compatto, o i Duomi
di Orvieto e
Siena che lateralmente sono
decorati
con
strisce bianche e nere, anche
loro
edifici romanici
con un abito gotico...
Vi
è però anche il
Duomo di Milano, tipico esempio di 'gotico fiorito', almeno per quel
che riguarda ricchezza di archi rampanti, pinnacoli, decorazioni
scultoree. Ma se lo si guarda
bene vediamo una chiesa romanica con tetto a capanna. Insomma anche
qui sulla sua
struttura di tradizione
italiana (romanica) è stata posta una ricca veste
gotica, ma non il suo vero
spirito, le sue motivazioni.
L'Italia
ha un percorso di maturazione culturale che cambierà il suo stile di
vita, le sue aspirazioni, la sua arte. Nascerà
l'Umanesimo, e sarà proprio
in questo periodo che nascerà il nome 'gotico',
cioè barbaro, dato allo
stile trecentesco dai nuovi intellettuali italiani. Nasceranno
capolavori come la Cappella dei Pazzi, la Cupola di S. Maria
Novella….. un elenco lungo e ricco e il gotico non sarà che un
ricordo, mentre lo spirito del gotico fiammante invaderà l'Europa.
In Italia invece il gotico
verrà dimenticato e addirittura chiese gotiche col
tempo verranno trasformate in
barocche (vedi a Napoli Santa Chiara, distrutta però dai
bombardamenti, ricostruita sui pochi resti gotici).
Lo stile gotico
verrà ripreso col
Neogotico nel XIX sec., che a turno riproporrà l'imitazione
di tutti gli stili dal
Neoclassico fino
all'Ecclettismo che mescolava
tutti gli stili, nell'incapacità
di trovare un nuovo linguaggio per esprimersi, e
non c'è nulla di peggio delle imitazioni. di Maresa Sottile